Regno Unito, Francia, USA e adesso Germania chiedono risarcimenti alla CINA.

Dopo che l’Inghilterra ha fatto da apripista, seguita dagli Stati Uniti e dalla Francia, adesso anche la Germania si unisce alla lista degli Stati che hanno chiesto un indennizzo economico a Pechino.

Secondo un noto quotidiano tedesco la “fattura di risarcimento danni” ammonterebbe a 130 miliardi di euro. Secondo lo stesso quotidiano, Berlino, dopo che in un primo momento aveva esonerato Pechino da qualsiasi responsabilità, avrebbe rivisto la propria decisione in merito alle responsabilità cinesi sulla diffusione del Covid-19.

Secondo fonti governative tedesche, le prove che la Cina abbia inizialmente insabbiato la pericolosità del virus e ritardato ogni comunicazione alla comunità internazionale circa la diffusione dello stesso, non costituirebbero più un’ipotesi fantasiosa ma una realtà che diviene sempre più solida.

All’azione di condanna tedesca si uniscono pure le parole del presidente Trump, il quale sabato scorso ha dichiarato ai giornalisti in conferenza stampa:

“Se è stato un errore, un errore è un errore. Ma se fossero consapevolmente responsabili, allora dovrebbero esserci delle gravi conseguenze” 

Ma cosa voleva dire esattamente Trump con questa affermazione? Credo che senza mezzi termini ha sollevato una questione su cui tutti noi ci stiamo interrogando, la diffusione del Covid-19 per l’intero globo e quindi il conseguente stato di pandemia globale, è stata la conseguenza di un errore andato fuori controllo e gestito in maniera pessima o è un avvenimento fatto accadere deliberatamente?

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