Italia fuori dal G7: tempo di aprire all’Eurasia?

Non pensavo che l’aver dovuto fronteggiare uno degli eventi più catastrofici della storia recente del nostro Paese potesse avere degli effetti così devastanti. Non pensavo che la mala politica italiana sarebbe colata così in basso tanto da farci rimpiangere Berlusconi, ma purtroppo il peggio sembra essere accaduto.

Il PIL del Brasile sta superando quello italiano, così nel giro di 20 anni abbiamo preso due posizioni, da sesta potenza industriale del pianeta ci ritroviamo a decima. Purtroppo però questo non è il 6 nazioni di rugby, nessuno ci tiene in mezzo solo per “appeal”. Il governo 5stelle-PD è stato un disastro sotto numerosi fronti, tanto che l’Italia è diventata sorvegliata speciale dall’Unione Europea e dalle istituzioni finanziare globali. Motivo per cui circola un appunto classificato, ‘strictly confidential’, che potrebbe guastare per sempre i sogni di gloria di Giuseppe Conte: l’Italia rischia di uscire dal G7, il gruppo delle prime economie del pianeta, aprendo tra l’altro le porte alla troika della UE.

Secondo il documento altamente confidenziale, mentre Germania e Brasile perderanno forse il 5-6% a causa delle ripercussioni che si avranno dall’emergenza Covid-19, l’Italia viaggia fra il -9,1% e il -14% e, data la differenza molto contenuta fra il Pil 2019 di Italia e Brasile, che tallona Roma, quest’ultima rischia di uscire dalla speciale classifica delle prime sette economie mondiali, con il Brasile che ne prende il posto.

Anche se sembra difficile vi posso garantire che dare le responsabilità di un tale fallimento è facile. La colpa è di questo governo impersonificato da Giuseppe Conte, il quale tiene più alla sua immagine europea che alle sorti dei suoi connazionali. Egli ha gestito l’emergenza da autocrate curandosi sempre di garantire la propria fiducia all’Unione Europea. Sempre da autocrate sta gestendo l’emergenza post Covid-19, a porte chiuse parla di “Stati Generali” dove il popolo però sta fuori dal palazzo, cercando di capire cosa accadrà.

A proposito di Stati Generali, sapete perchè venivano convocati e perchè nascono? Furono convocati la prima volta da Filippo IV nel 1302, e tra questa data e il 1615 furono poi riuniti numerose volte, generalmente allorquando il sovrano necessitava di poter imporre tasse, gabelle e tributi al popolo. Ci ha preso tutti in giro con garbo e simpatia.

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