
Il passato portoghese di Goa offusca Ronaldo
Una statua di Cristiano Ronaldo ha suscitato polemiche nello stato indiano di Goa, tanto che i residenti della capitale, Panaji,il giorno dopo l’inaugurazione della statua di 400 kg (882 libbre) sono scesi in strada a manifestare muniti di bandiere nere.
L’India non è un paese dove il calcio è molto diffuso, il cricket rimane lo sport più popolare mentre il calcio gode di maggiore diffusione in alcune aree come Goa. Proprio per questo motivo, Michael Lobo, ministro del governo dello stato di Goa, ha spiegato che la statua ha lo scopo di promuovere il calcio come sport nella regione e di ispirare i giovani a giocare.
La decisione di installare la statua del calciatore portoghese però e ritornata indietro come un boomerang; infatti i manifestanti non erano arrabbiati per la decisione di onorare un calciatore straniero, ma anche per il fatto che la scelta fosse ricaduta su un giocatore portoghese. Questo aspetto è stato visto come un affronto particolare, visto che il paese europeo ha occupato Goa come colonia per secoli, lasciando alla propria indipendenza solamente 60 anni fa.