
COVID-19 come l’influenza? Analizziamo i dati
Nei giorni in cui l’Italia iniziava a fare i conti con l’epidemia di CoronaVirus si è assistito allo scontro mediatico tra la sconosciuta responsabile del laboratorio dell’ospedale Sacco di Milano, la dott.ssa Maria Rita Gismondo e il virogolo di fama internazionale Prof. Burioni.
Lo scontro è scaturito da una frase pronunciata dalla responsabile del laboratorio Sacco di Milano, che aveva definito il coronavirus «appena più serio di un’influenza»
A questa affermazione il Prof. Burioni avrebbe risposto con toni polemici «Questo virus non è come un’influenza, è un virus contagioso, che può essere pericoloso. Non è la peste nera, ma non è un’influenza»
Ma chi dei due ha ragione? La prima, ricercatrice forse in cerca di fama mediatica, o il virologo di fama internazionale?
Analizziamo i fatti numeri alla mano. Secondo i dati del Ministero della Salute l’influenza in Italia ha causato quest’anno 1 morto su 187.000 infetti quindi ha avuto un’Incidenza di mortalità 0.53%; i casi di COVID-19: 11 morti su 357 infetti (dati del 26 febbario ore 12.00 am) Incidenza mortalità del 3.08%
Con un semplice calcolo matematico è possibile capire chi ha esagerato con le dichiarazioni e chi invece sa cosa dice. Personalmente sarei più contento se certe dichiarazioni fossero state rilasciate più per incauta gestione della problematica che per ricerca di facile fama mediatica.