
Al-Shabaab mette sotto assedio Mogadiscio
Le forze di sicurezza somale hanno posto fine all’assedio di un hotel di Mogadiscio, tenuto sotto controllo da parte di militanti legati ad Al-Qaeda; durante l’azione terroristica sono morte più di 20 persone e decine sono rimaste ferite. Le forze speciali somale hanno combattuto i militanti per quasi più di 30 ore, da venerdì 19 agosto a domenica 21, presso l’hotel Hayat Hotel
“Abbiamo confermato finora 21 morti e 117 feriti“, ha detto Ali Haji, ministro della salute, all’emittente nazionale SNTV. “È possibile che ci fossero cadaveri che non sono stati portati negli ospedali ma sepolti dai parenti.
Tra gli aggressori invece tre sono stati uccisi durante l’operazione per porre fine all’assedio ed un quarto è stato ucciso mentre provava a scappare mischiandosi alla popolazione civile; ad oggi il numero complessivo degli aggressori non è ancora chiaro.
Il gruppo Al-Shabaab legato ad Al-Qaeda, che ha combattuto per rovesciare il governo somalo per più di un decennio, ha rivendicato la responsabilità dell’attacco. Il gruppo terroristico si è posto da decenni come obiettivo principale l’imposizione delle sharia su tutto il territorio somalo.
L’attacco di venerdì all’Hayat è stato il primo grande incidente da quando il presidente Hassan Sheikh Mohamud è entrato in carica nel maggio 2022.