
L’instabilità politica della Colombia passa dal narcotraffico del Clan del Golfo
La Colombia ha inviato altri 2.000 soldati e agenti di polizia per aiutare a reprimere le iniziative di un banda di narcotrafficanti che ha seminato distruzione nel nord del Paese, come rappresaglia per l’estradizione del proprio leader negli Stati Uniti.
Il presidente Iván Duque ha affermato che Dairo Antonio Úsuga, meglio conosciuto come Otoniel è attualmente il trafficante più pericoloso del mondo. Otoniel ha guidato per anni il cartello del Clan del Golfo ed è stato estradato negli Stati Uniti l’ultima settimana di aprile.
In risposta, il Clan del Golfo ha annunciato un cosiddetto “sciopero armato” di quattro giorni nel nord del paese. I membri della banda hanno distrutto almeno 100 veicoli governativi (auto della polizia e veicoli militari) venerdì 6 maggio, durante gli scontri atti a mostrare la loro disapprovazione circa la politica condotta dal proprio governo a favore dell’estradizione negli USA del loro leader.
I disordini hanno colpito quasi 90 comuni in nove dei 32 dipartimenti della Colombia, secondo i funzionari del Ministero della Difesa; unico dato positivo è stata l’assenza di vittime. Per reprimere questi atti di “protesta” il ministro della Difesa Diego Molano ha già disposto il dispiegamento di ulteriori militari, nell’area settentrionale della Colombia, a supporto dei quasi 50.000 membri del personale già schierato.
La cattura di Otoniel in ottobre ha posto fine a una caccia all’uomo durata sette anni e nell’aprile del 2022 la Corte Suprema della Colombia ha approvato l’estradizione. Il Clan del Golfo muove un’economia parallela ed illegale nei dipartimenti nel nord della Colombia. Si stima che il traffico di droga abbia un volume che si aggira tra le 180 e le 200 tonnellate di cocaina all’anno e la banda presumibilmente sposta tra il 30 e il 60% di tutta la cocaina proveniente dalla Colombia, il più grande produttore mondiale di droga.
Il presidente colombiano Duque ha paragonato Otoniel al famigerato signore della droga colombiano Pablo Escobar e prima della sua cattura, il narco trafficante era l’uomo più ricercato della Colombia tanto che il governo aveva offerto una ricompensa di $ 800.000 (£ 582.000) per informazioni su dove si trovasse, mentre gli Stati Uniti avevano messo una taglia di $ 5 milioni sulla sua testa.
Il Gulf Clan – il Clan del Golfo – opera in molte province e ha ampi collegamenti internazionali. Le principali attività in cui è coinvolto sono il traffico di droga e persone, estrazione illegale di oro ed estorsioni. Si ritiene che abbia circa 1.800 membri armati, reclutati principalmente da gruppi paramilitari di estrema destra. Numerosi membri del Clan del Golfo sono stati arrestati anche in Argentina, Brasile, Honduras, Perù e Spagna.
Il clan controlla molte delle rotte utilizzate per il contrabbando di droga dalla Colombia agli Stati Uniti e fino alla Russia. Le autorità negli Stati Uniti lo hanno descritto come “armato pesantemente [e] estremamente violento“. Il governo ha offerto ricompense fino a $ 1,2 milioni (circa £ 950.000) ciascuna per informazioni che portino alla cattura dei principali vice di Otoniel, noti come “Siopas” e “Chiquito Malo”.