
Trump aveva ragione: l’oms sbaglia ancora – adesso no ai guanti, sono pericolosi
Gran parte della cultura liberal appartenente a quel mondo politico che si definisce civilizzato, si è scagliato contro Trump per aver avuto il coraggio di denunciare l’incapacità di un’agenzia come l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Proprio il presidente USA all’inizio della pandemia di Covid-19 aveva attaccato l’Organizzazione, criticandone la portata e l’imparzialità, decidendo così di tagliare i finanziamenti provenienti dalla Casa Bianca.
Per molti – come sempre – l’attacco di Trump venne visto come l’ennesimo affronto nei confronti di un sistema globale che non si capisce per quale motivo, gode dei favori di tutte le cancellerie occidentali nonostante abbia collezionato una serie infinita di errori. L’ultimo di questo errore riguarda l’utilizzo di uno dei dispositivi di prevenzione dal Covid-19 tanto sbandierato dall’OMS: i guanti.
Negli scorsi giorni proprio l’agenzia delle Nazioni Unite ha rilasciato un comunicato alquanto contraddittorio, il quale dice
L’ OMS non raccomanda l’uso di guanti da parte delle persone, in comunità. L’uso di guanti può aumentare il rischio di infezione dal momento che può portare alla auto-contaminazione o alla trasmissione ad altri quando si toccano le superfici contaminate e quindi il viso
Quanto detto dall’OMS era più che ipotizzabile per qualsiasi mente normo dotata, è più facile che un batterio rimanga “attaccato al quanto”, con il rischio di portarselo a spasso che alla superficie di una mano nuda. Nonostante però l’ennesima contraddizione dell’Organizzazione, nessuno sembra però volere dare, ancora una volta, ragione a Trump.