
Stelter l’economista tedesco: “Famiglie italiane più ricche di quelle tedesche”
Daniel Stelter è un economista , autore e blogger tedesco . Nel 1990 ha iniziato la sua carriera a Monaco con il Boston Consulting Group . Dal 1998 è partner delle pratiche di sviluppo aziendale in Germania e in Europa, dal 2003 ne è stato responsabile a livello globale. Dal 2009 al 2013 è stato membro del Comitato esecutivo globale dell’azienda.
Stelter è sempre stato equilibrato nei suoi giudizi, lasciando trapelare quanto di onesto e corretto ci si possa aspettare da un accademico di spessore culturale, il quale dovrebbe basare le proprie dichiarazioni più su dati concreti che su simpatie politiche. Stelter ha già dimostrato di essere un alleato del sano pensiero economico italiano, tanto che in un articolo uscito su Focus del 28 aprile scorso, ha parlato della necessità di considerare i recovery bond per salvare l’Europa e, di conseguenza, anche l’Italia.
L’Italia soffre della crisi come quasi nessun altro della zona euro. Roma. Spera nell’aiuto degli altri Paesi dell’Unione, ma il governo potrebbe certamente trovare abbastanza denaro all’interno dei propri confini…Secondo tutti i dati disponibili, le famiglie italiane non sono solo significativamente più ricche di quelle tedesche, ma anche meno indebitate. Un prelievo una tantum del 20 percento sarebbe sufficiente per ridurre il debito pubblico italiano del 100 percento del PIL, a un livello inferiore a quello tedesco. Anche dopo un simile taglio, le famiglie italiane avrebbero più risorse di quelle tedesche
Per quanto si possa essere più o meno d’accordo con la posizione di Stelter circa la patrimoniale, bisogna dare credito all’economista tedesco di aver centrato il punto della discordia. Le famiglie tedesche sono più indebitate e quindi più povere di quelle italiane. Specificato questo è logico dedurre da dove venga tanto odio e rancore da parte dei “virtuosi del nord” nei confronti dei Paesi Mediterranei. L’odio e il rancore altro sono che quella storica voglia di depredare le economie del sud Europa, che di fatto, in termini di economia reale, sono più virtuose.
Ma l’onestà intellettuale di Stelter non finisce mica qui, recentemente ha dichiarato in merito all’attivazione del MES
Mi vergogno bloccare le medicine e le apparecchiature mediche, rallentare gli aiuti, sono senza parole. L’Italia non rischierebbe di finire come la Grecia ma l’austerità rischia comunque di non essere d’aiuto, finendo piuttosto per amplificare il problema.