
Sebastian Kurz vorrebbe ritirarsi dalla politica
Nella mattinata del 2 dicembre, secondo quanto riportato, l’ex cancelliere austriaco vuole rendere pubblico il suo ritiro. Si era dimesso dall’incarico a causa di accuse di corruzione.
Sebastian Kurz, l’ex cancelliere austriaco che più volte aveva accusato l’Italia, con richiami diretti alla corruzione che dilagherebbe – a suo dire – nella penisola, vorrebbe dimettersi da tutte le cariche politiche. Lo riferiscono i media austriaci “Krone” e “heute.at”, nonché il tabloid “Bild” e il canale di notizie “n-tv”. Alle 11.30 l’ex cancelliere austriaco vuole annunciare la mossa durante una conferenza stampa.
La procura economica e corruzione indaga sul 35enne con l’accusa di falsa testimonianza nella commissione investigativa di Ibiza e con l’accusa di abuso di potere. Si dice che Kurz e i suoi colleghi di partito abbiano promosso la sua ascesa ai vertici del governo, finanziando la propria campagna elettore con soldi pubblici, rubati dalle tasche dei contribuenti.
Kurz si è dimesso da cancelliere federale in ottobre a causa delle accuse di corruzione. Il suo successore è il ministro degli Esteri Alexander Schallenberg (ÖVP). Tuttavia, rimase brevemente capo del partito e assunse la presidenza del gruppo parlamentare ÖVP.
La nascita del figlio alla fine ha fatto la differenza, riporta il quotidiano “Krone”, riferendosi alle dichiarazioni rilasciate da Kurz al quotidiano. Il ministro dell’Interno Karl Nehammer dovrebbe essere il nuovo capo dell’ÖVP