
L’Onu nega l’indagine sul sabotaggio del Nord Stream 2
Non è passata al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la risoluzione della Russia e co-sponsorizzata dalla Cina che chiedeva un’indagine internazionale sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2

CPI e Putin: cosa bisogna capire
Premettiamo che la Corte Penale Internazionale (CPI) è un tribunale internazionale che ha giurisdizione su crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio. Tuttavia, Russia, Cina e Stati Uniti non hanno mai aderito al trattato che ha istituito la CPI, il cosiddetto Statuto di Roma

La geografia come radice della guerra
Dovrei iniziare a scrivere questa riflessione invogliando il lettore a riflettere sulla conformazione geografica della Russia, solo così si è in grado, forse, di capire certe storiche dinamiche. La Russia, dall’800 in poi, momento in cui noi occidentali abbiamo imparata a conoscerla meglio, appare circondata da un anello di montagne e di ghiaccio; il confine con la Cina è protetto da catene montuose ed è separato dall’Iran e dalla Turchia dal Caucusus. Tra la Russia e l’Europa occidentale si trovano i Balcani, i Carpazi e le Alpi, che formano un altro muro. A nord di quelle montagne, invece abbiamo il nulla: un corridoio piatto – la Grande Pianura Europea – che collega la Russia ai suoi vicini occidentali ben armati attraverso quella porta di ingresso in cui si trovano Ucraina e Polonia. Su questo enorme corridoio, paradossalmente, si può andare tranquillamente in bicicletta da Parigi a Mosca, oppure si può anche guidare un carro armato

Se tra Iran ed Arabia fosse un bluff?
L’Arabia Saudita e l’Iran hanno iniziato ad essere ufficialmente “rivali” nella regione già all’indomani della rivoluzione del 1979. All’epoca, l’Ayatollah Ruhollah Khomeini cercò di esportare i germi della rivoluzione anche in direzione di Riyadh, facendo venire i brividi alla famiglia reale saudita.

L’Egitto alla prova del FMI
L’Egitto costitutiva una delle scelte migliori sul piano dei mercati emergenti, ma gli investitori presi dal panico per lo scoppio della guerra in Ucraina hanno ritirato dall’Egitto circa 20 miliardi di dollari tra febbraio e marzo

Il colonialismo energetico dell’Europa in Africa
Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia, nel 2030 circa 1 miliardo di africani, se le cose non dovessero cambiare, dipenderà ancora da combustibili sporchi, come la legna da ardere, per cucinare. emissioni di carbonio

Il continente africano obbligato alla nuova guerra fredda dal conflitto russo – ucraino.
Mentre la Russia iniziava le operazioni militari in Ucraina, numerosi video amatoriali diffusi sui social media, mostravano come agli africani veniva impedito di salire a bordo dei treni per potere fuggire dal paese, costringendoli così, a vedersi così esclusi dalle code di persone lungo i binari per fare spazio agli ucraini; motivo per cui, molti governi africani sono stati costretti a noleggiare aerei per evacuare i loro cittadini dall’Ucraina quanto prima

Il potere marittimo dell’UE
La protezione delle navi che trasportano rifornimenti alla Somalia per il Programma Alimentare Mondiale è stata un’attività fondamentale sin dal suo inizio, e l’Atalanta vanta un record perfetto in tal senso. In tutto, le navi da guerra Atalanta hanno trasportato più READ MORE

Rottura Parigi – Berlino dopo 70 anni?
La Francia si sente snobbata. L’esposizione dei suoi limiti militari è dannosa: come ha scritto l’editorialista francese Luc de Barochez , “è riuscito a malapena a inviare diciotto carri armati in Ucraina”. Di conseguenza, Parigi inonda Berlino di critiche. Perché Berlino si mette in proprio dopo anni senza rispondere alle numerose iniziative europee di Macron? Perché Scholz è andato in Cina da solo? Perché quest’anno Berlino ha ordinato aerei da combattimento americani F-35 e non Rafales francesi? Il fatto che la Germania prenda improvvisamente iniziative unilaterali senza coordinamento con la Francia sconvolge il delicato equilibrio tra Parigi e Berlino. “L’atteggiamento tedesco è egoista, a breve termine e non tiene conto degli interessi dell’Europa, nonostante i rischi siano ben accertati”, afferma la Harvard Business School.Philippe Le Corre lo ha dichiarato al quotidiano Le Monde

Groenlandia: prospettive geopolitiche tra passato e futuro
I cosiddetti minerali chiamati “terre rare” oggi sono essenziali per lo sviluppo di qualsiasi cosa, dagli smartphone ai jet militari. Tuttavia, la maggior parte di queste terre rare oggi viene estratta in Cina o in Paesi che hanno totalmente demandato alla politica cinese il controllo della filiera estrattiva di questi minerali; per questo motivo la corsa da parte delle altre potenze, prima tra tutte gli Stati Uniti, per i nuovi giacimenti alla ricerca dei minerali diventa sempre più complicata e forsennata