
La Germania dichiara guerra al Crimine Organizzato
Per combattere meglio il crimine organizzato, il ministro federale degli interni Nancy Faeser (SPD) vuole introdurre un limite di denaro inferiore a 10.000 euro per il pagamento.
In questo modo, secondo Nancy Faeser, le grandi transazioni effettuate su canali finanziari comprensibili e il rischio di mascherare l’origine di grandi beni è più pericolosa, secondo un documento di strategia.
Faeser vuole presentare ufficialmente la proposta alla conferenza autunnale dell’Ufficio federale di polizia criminale a Wiesbaden. Era già stata presentata una proposta simile ma questa aveva causato reazioni contrastanti.
“I beni ottenuti illegalmente – secondo la Faeser – non dovrebbero più entrare nel ciclo economico legale, non devono essere più utilizzabili per i loro proprietari o almeno rimanere tracciabili o perseguibili. La cooperazione con i vari attori del mondo finanziario deve essere ulteriormente ampliata e deve essere istituito un centro di competenza per le indagini finanziarie digitali”.
Piattaforma per combattere il crimine organizzato
Faeser vuole anche espandere le capacità di valutazione, di analisi e investigative dell’Ufficio federale di polizia criminale, costruendo una piattaforma comune al governo federale e ai Länder in modo da combattere il crimine organizzato in sinergia e con più efficacia.
Il ministro dell’Interno Faeser vuole anche impegnarsi affinché i pubblici ministeri si specializzino nel perseguimento di quei reati che sono tipici del crimine organizzato in Germania; ma poiché questo opera soprattutto oltre i confini statali, la cooperazione internazionale deve essere rafforzata e le alleanze transnazionali dovrebbero essere formate in modo mirato a colpire le strutture criminali.