Come lupi vestiti da pecore

Io sono una persona a cui piace analizzare cinicamente i fatti, questa guerra può azzoppare la Russia, qualora Mosca la perdesse, dato che si rischia seriamente di finire peggio del 1991, o di contro, può seriamente minacciare la coesione europea e l’egemonia USA nel mondo qualora a perdela fosse l’Ucraina/Occidente.

Tutti la vogliono vincere perché c’è molto in ballo; motivo per cui, tutti sono disposti a tutto e per me, dato che mi occupo di geopolitica da almeno 15 anni, questo modo di agire appare in linea con la storia umana, niente di nuovo o scandaloso.

Però qualcosa mi infastidisce parecchio.
L’ipocrisia.

Dopo cinque giorni dall’inizio della guerra in Ucriaina, a Jen Psaki, allora addetta stampa della Casa Bianca, fu chiesto dell’uso russo di armi non convenzionali [in Ucraina], tra cui le bombe a grappolo, lei rispose: ‘Abbiamo visto i rapporti. Se ciò fosse vero, sarebbe potenzialmente un crimine di guerra.

Da poco ho letto che il presidente Biden ha deciso di fornire le cluster bombs all’Ucraina

Forse saprete che tali tipologie di ordigni è vietato dalle convenzioni internazionali e che il nostro paese ha approvato in particolare una legge a dicembre 2021 che vieta a banche ed intermediari finanziari di finanziare direttamente o indirettamente chi produce o vende cluster bombs

Ora mi chiedo, come dovremmo comportarci noi intermediari nei confronti degli USA che hanno preso questa decisione ?

So già che qualche utile idiota se ne uscirà dicendo “Eh, ma se le bombe utilizza la Russia allora lo possiamo fare pure noi”.

Va bene, ci può stare come modo di pensare ma a patto che noi accettiamo di perdere la “superiorita dell’uomo occidentale” (ex superiorità dell’uomo bianco).

Perché se iniziamo a giustificare e intraprendere tutte quelle azioni che reputiamo sbagliate solo perché al momento ci viene comodo, rischiamo di trovarci il prossimo nemico proprio di fronte allo specchio.

Se per sconfiggere la Russia andiamo contro ciò che reputiamo giusto, non possiamo più permetterci di predicare al mondo che esiste una differenza tra aggressori e aggrediti.

In veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci” (Matteo 7:15)