
Il Giappone si espande nel Caucaso
Le aziende giapponesi sono desiderose di investire nelle zone industriali dell’Azerbaigian, ha detto a dichiarato l’Agenzia per lo sviluppo delle zone industriali dell’Azerbaigian
Le cripto valute non salveranno gli Stati sanzionati
Le criptovalute vengono indicate da Iran, Russia e altri stati sanzionati dalla coalizione dei Paesi occidentali come un modo per eludere le barriere al commercio internazionale, ma la dipendenza della “cripto” dai sistemi bancari lo rende tutt’altro che un rifugio sicuro per i pagamenti non tracciabili

I soldi dietro la corona: cosa succede ai beni personali della regina Elisabetta II?
La monarchia britannica è stata valutata a circa 88 miliardi di dollari nel 2017, secondo la società di consulenza per la valutazione del marchio Brand Finance

L’80% degli americani è già sicuro: in arrivo la prossima recessione
Più della metà degli americani, stando ai dati degli ultimi sondaggi, pensa che gli Stati Uniti siano già entrati in una nuova recessione. L’ultimo IBD / TIPP Economic Optimism Index pubblicato a fine giungo ha rilevato che il 53% degli americani pensa che l’economia sia entrata in recessione mentre il 25% afferma di non esserne ancora sicuro. Solo il 20% crede che il Paese non sia in recessione

Il mondo ha bisogno di un nuovo motore economico. Potrebbe essere l’India?
La guerra in Ucraina ha inferto un duro colpo alle prospettive di crescita globale. La nuova ondata pandemica e il conseguente lockdown hanno indebolito e rallentato di molto la Cina, motore della crescita economica mondiale. Date le sue dimensioni e il suo potenziale, sembra ragionevole chiedersi se l’India potrebbe essere il prossimo motore economico del mondo. Ad aprile il FMI (Fondo Monetario Internazionale) ha stimato che il PIL indiano potrebbe crescere di oltre l’8% quest’anno, la percentuale più elevata tra i Paesi più industrializzati. Un’espansione così rapida, se sostenuta, avrebbe un profondo impatto sul mondo

L’economia scongiura il conflitto in Ucraina
I primi a non credere nella guerra sono gli investitori stranieri; il rublo russo e la grivna ucraina si sono rafforzati nei confronti del dollaro negli ultimi giorni, subendo rispetto al mese precedente, gennaio, un netto rialzo

La Turchia aumenta il salario minimo mentre la lira crolla, l’inflazione semina difficoltà
contrapposizione con l’attuale situazione economica del Paese, infatti molte famiglie turche in questi giorni stanno lottano con l’aumento dell’inflazione e il crollo della lira. Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha annunciato, in uno dei suoi recenti discorsi televisivi, che il cambiamento di politica porterà al più alto aumento del salario minimo in 50 anni

Germania e Thailandia: nuovo accordo ferroviario
È stato firmato un rinnovo del contratto per altri 2 anni e ha istituito l’Associazione ferroviaria tedesco-thailandese per condividere la tecnologia con la Thailandia per un ulteriore sviluppo nella regione. Mossa strategico – economica messa in atto da Berlino per concorrere alla pesante influenza – quasi monopolistica – cinese nella regione del sud – est asiatico.

La Cina ha un problema con il mercato immobiliare del paese: 65 milioni di case vuote, sufficienti per ospitare la popolazione francese
Le città fantasma esistono e non mi riferisco a quelle del vecchio west, ma alle nuove metropoli di cemento che in Cina si possono facilmente trovare guidando per un’ora o due fuori Shanghai o Pechino. Strade, palazzi, incroci e semafori; sono moderne e in buone condizioni. A differenza però delle loro affollate controparti, queste sono per l’appunto vuote

Fuori dall’Euro l’Italia crescerebbe: ecco lo studio
Giancarlo Marcotti, direttore del noto sito economico-finanziario “Finanza in Chiaro”, durante il corso di un’intervista rilasciata a Money.it, spiega come l’economia italiana potrebbe ritornare ad essere competitiva sul mercato mondiale se solo si decidesse ad abbandonare la moneta unica. Secondo READ MORE