
L’Egitto alla prova del FMI
L’Egitto costitutiva una delle scelte migliori sul piano dei mercati emergenti, ma gli investitori presi dal panico per lo scoppio della guerra in Ucraina hanno ritirato dall’Egitto circa 20 miliardi di dollari tra febbraio e marzo

Il colonialismo energetico dell’Europa in Africa
Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia, nel 2030 circa 1 miliardo di africani, se le cose non dovessero cambiare, dipenderà ancora da combustibili sporchi, come la legna da ardere, per cucinare. emissioni di carbonio

Il continente africano obbligato alla nuova guerra fredda dal conflitto russo – ucraino.
Mentre la Russia iniziava le operazioni militari in Ucraina, numerosi video amatoriali diffusi sui social media, mostravano come agli africani veniva impedito di salire a bordo dei treni per potere fuggire dal paese, costringendoli così, a vedersi così esclusi dalle code di persone lungo i binari per fare spazio agli ucraini; motivo per cui, molti governi africani sono stati costretti a noleggiare aerei per evacuare i loro cittadini dall’Ucraina quanto prima

Il potere marittimo dell’UE
La protezione delle navi che trasportano rifornimenti alla Somalia per il Programma Alimentare Mondiale è stata un’attività fondamentale sin dal suo inizio, e l’Atalanta vanta un record perfetto in tal senso. In tutto, le navi da guerra Atalanta hanno trasportato più READ MORE

Rottura Parigi – Berlino dopo 70 anni?
La Francia si sente snobbata. L’esposizione dei suoi limiti militari è dannosa: come ha scritto l’editorialista francese Luc de Barochez , “è riuscito a malapena a inviare diciotto carri armati in Ucraina”. Di conseguenza, Parigi inonda Berlino di critiche. Perché Berlino si mette in proprio dopo anni senza rispondere alle numerose iniziative europee di Macron? Perché Scholz è andato in Cina da solo? Perché quest’anno Berlino ha ordinato aerei da combattimento americani F-35 e non Rafales francesi? Il fatto che la Germania prenda improvvisamente iniziative unilaterali senza coordinamento con la Francia sconvolge il delicato equilibrio tra Parigi e Berlino. “L’atteggiamento tedesco è egoista, a breve termine e non tiene conto degli interessi dell’Europa, nonostante i rischi siano ben accertati”, afferma la Harvard Business School.Philippe Le Corre lo ha dichiarato al quotidiano Le Monde

Groenlandia: prospettive geopolitiche tra passato e futuro
I cosiddetti minerali chiamati “terre rare” oggi sono essenziali per lo sviluppo di qualsiasi cosa, dagli smartphone ai jet militari. Tuttavia, la maggior parte di queste terre rare oggi viene estratta in Cina o in Paesi che hanno totalmente demandato alla politica cinese il controllo della filiera estrattiva di questi minerali; per questo motivo la corsa da parte delle altre potenze, prima tra tutte gli Stati Uniti, per i nuovi giacimenti alla ricerca dei minerali diventa sempre più complicata e forsennata

La guerra russo – ucraina allontana l’Europa dall’Africa
Si narra che durante la conferenza dei non allineati di Bandung del 1955 (i Paesi del terzo mondo) qualcuno abbia detto “I problemi dell’Europa sono i problemi del mondo ma i problemi del mondo non sono dell’Europa”